L’attaccante belga non è più finito sul tabellino dei marcatori dalla gara con il Brighton a inizio marzo
Il segnale luminoso in cielo è ormai alto, alla Roma serve un eroe, quello che l’ha aiutata negli ultimi mesi a suon di gol. Nella notte di Europa League in cui serve un’impresa, a De Rossi serve l’intervento di Romelu Lukaku che in questi ultimi due mesi non si è più visto sul tabellino dei marcatori della Uefa. L’attaccante belga classe 1993 ha trovato l’ultimo gol nella vittoria per 4-0 contro il Brighton. Da quel giorno in cui ha segnato il 7° gol in 12 partite, il trentunenne non si è più visto non nella veste sperata dai tifosi giallorossi ovvero quella del goleador.
Nella partita di andata contro il Leverkusen non ha giocato al meglio delle sue potenzialità, con soli 18 tocchi del pallone, 6 passaggi realizzati su 9 e un tiro (di testa su corner) che si è stampato sulla traversa. Un tentativo difficile, che come riporta Sofascore ha creato solo lo 0.14 per gli Expected Goals. Numeri ben al di sotto delle sue aspettative, mai così pochi tocchi della palla da quando è in giallorosso. L’unica partita in cui ha fatto peggio è stata nei quarti di ritorno con il Milan, in cui è stato sostituito al 28′ per infortunio. In quella di andata, invece, ben 31 tocchi con 16 passaggi riusciti su 17, ma zero tiri in porta.
Questa stagione resta comunque la terza più prolifica in Europa per Big Rom. La seconda miglior stagione nelle competizioni Uefa è nell’annata 2014/2015, in cui ha siglato 8 reti in 9 partite con l’Everton. La migliore in assoluto, invece, è quella 2019/2020 viziata dal Covid. Dopo essere stato eliminato con l’Inter dalla Champions League (in cui aveva già siglato due reti) è retrocesso Europa League dove ha segnato in ogni gara in cui ha giocato. Sei partite con sette gol, tra cui anche quello in finale contro il Siviglia. Sono 9 in totale, due in più rispetto a questa stagione, proprio quelli che mancano per riuscire a raggiungere i supplementari e continuare a sognare di battere il Bayer Leverkusen per approdare in finale per il secondo anno consecutivo.