I giallorossi possono ancora sperare di competere per la coppa dalle grandi orecchie
Gli ultimi risultati in campionato e la sconfitta in semifinale con il Bayer Leverkusen hanno fatto naufragare tutti i disegni della Roma per entrare nella prossima edizione della Champions League. La competizione della Uefa, che garantisce entrate sostanziose anche solo grazie alla qualificazione, è l’obiettivo da diversi anni dei giallorossi. In queste stagioni, però, Pellegrini e compagni non sono riusciti a centrare questo traguardo che in questa stagione si è fatto più lontano. Le possibilità, anche se ridotte al lumicino, ancora ci sono però e dipendono tutte dall’Atalanta.
La rimonta
Il primo scenario che permetterebbe alla Roma di entrare in Champions vede De Rossi superare in classifica Gasperini. Il sorpasso è ancora possibile nonostante lo scontro diretto perso domenica 12 maggio. Al termine del campionato mancano due giornate e in caso di doppio successo dei giallorossi i punti in classifica diventerebbero 66. L’Atalanta, invece, ad oggi ne ha 63, ma ha una partita da recuperare con la Fiorentina (che si giocherà il 2 giugno). I punti disponibili per i bergamaschi sono 9, ma le finali che dovranno giocare in questi giorni toglieranno energie a Koopmeiners e compagni. Sperando in un calo fisico, ai giallorossi andrebbero bene anche due pareggi da parte della Dea che deve affrontare Lecce (già salvo), Torino (che può sperare in un posto in Conferece League) e la Fiorentina (in corsa per le coppe europee).
Il sesto posto
Il secondo scenario che può premiare la Roma è il raggiungimento della Champions League tramite il sesto posto. Se i giallorossi dovessero difendere il piazzamento in classifica dalla Lazio (settima a -1) e l’Atalanta vincere l’Europa League, allora l’Italia otterrebbe uno slot in più nella competizione. Questo permetterebbe quindi alla Serie A di avere sei squadre nella competizione, tra cui la Roma. C’è uno scenario, però, in cui l’Atalanta vince l’Europa League, ma i giallorossi restano comunque fuori dalla Champions. Questo si verifica se i bergamaschi dovessero alzare il trofeo contro il Leverkusen, ma ottenere almeno il quarto posto in Serie A. In questa situazione, l’Italia non otterrebbe lo slot aggiuntivo per la competizione.
L’ipotesi che la Dea superi Bologna e Juventus non è così remota guardando la classifica. Bologna e Juventus hanno solo tre punti in più rispetto ai bergamaschi che possono sempre contare sul recupero con la Fiorentina. Nella prossima giornata di campionato, poi, c’è lo scontro diretto proprio tra emiliani e torinesi, con una delle due squadre che perderà punti o addirittura tutte e due con un pareggio. Se una delle due squadre dovesse vincere entrambe le giornate rimanenti e l’Atalanta totalizzare 9 punti, allora la Dea sarebbe quarta. Se invece la sfida tra rossoblù e bianconeri dovesse finire in pareggio e i bergamaschi vincerle tutte da qui alla fine, allora questi diventerebbero addirittura terzi.